PianetaLeague - 35° giornata

Il 35° turno di campionato non ha cambiato sostanzialmente la classifica generale che lascia pertanto invariate le possibilità di vittoria tra i primi 2. Walter Svanosio, instauratosi la scorsa settimana al comando, rimane sempre in testa ma ha aumentato di appena mezzo punto il vantaggio su Daniele Canu, che quindi è ora distanziato di soli 2,5 punti. Una novità la troviamo sul terzo gradino del podio su cui adesso c’è Roberto Milano ma qui la lotta è molto serrata visto che almeno in 4 possono ambire alla medaglia di bronzo. Segue lo stesso andamento anche la classifica per gli iscritti ad inizio campionato con la conferma dei primi 2 posti, Roberto Milano stabilmente al comando seguito da Flavio Piacentini, che recupera 1 punto ma sconta ancora 19 punti di distacco, e terza posizione che vede una variazione con la risalita, grazie al miglior punteggio settimanale di 100,5 punti, di Enrico Buzzi. In quella di ritorno ritroviamo in vetta Walter Svanosio che però vede assottigliarsi il vantaggio sul secondo, che adesso è Flavio Piacentini, ad 1,5 punti mentre Roberto Milano che occupa la terza posizione è indietro di 6 punti. A 3 giornate dal termine in questa classifica può accadere veramente di tutto, anche chi è più indietro può tranquillamente puntare alla vittoria. Un elemento importante che potrà incidere su tutte le classifiche è sicuramente l’infortunio di Immobile, chi ha esaurito i cambi a disposizione dovrà rimediare cambiando modulo o affidandosi alle seconde linee ma anche chi può ancora fare mercato non dovrà sbagliare il sostituto a cui affidarsi per le prossime 2-3 giornate.

A “MUTTLEY TEAM” di Walter Svanosio sono stati sufficienti 76 punti settimanali per mantenere il 1° posto guadagnato la scorsa giornata. Reparto arretrato che soffre, ma sarà un punto in comune con molte formazioni, con il 4,5 di Buffon tra i pali, il 5,5 di Marusic, il 5 di Acerbi e ancora un 4,5 che arriva da Skriniar tra i difensori dove l’unico a salvarsi è Kolarov con 7,5. A centrocampo bene Perisic con 6,5 ed Ilicic con 10,5 mentre Luis Alberto per il rigore sbagliato rimedia solo un 4. In attacco arriva il gol di Icardi e l’assist di Dybala. Continua comunque la perdita di punti per non aver schierato la miglior formazione con la rosa disponibile. In panchina c’erano infatti Pezzella con 6,5, Cancelo con 7 e Schick con 10.

Daniele Canu con “BIRBETTA2” rimane alle calcagna del capolista realizzando 75,5 punti di giornata. In difesa la situazione ricalca in larga parte quella vista per il diretto avversario con la presenza di Buffon, Marusic, Skriniar e Kolarov. A centrocampo si perde invece qualche punto, solo Perisic va oltre la sufficienza mentre Iago Falque e Saponara, subentrati per Under e Felipe Anderson, prendono 5,5. Si recupera però in attacco dove ad Icardi viene affiancato Higuain che porta con sé 10 punti. Qualche punticino si perde per strada anche qui con il 6,5 di Hateboer e il 7 di Cutrone schierati in panchina.

Un buon 79,5 permette a Roberto Milano con “ROBBERTINO TICHE” di rimontare una posizione e salire sul podio. La partenza non farebbe presagire nulla di buono, si inizia infatti con il 2 di Handanovic, il 3 di Koulibaly e il 5,5 di Marusic ma per fortuna non manca l’eterno Kolarov. A centrocampo delude Luis Alberto ma ci si riprende con l’11 di Bonaventura e il 6,5 di Mandragora, entrato per Under. L’attacco è invece il fiore all’occhiello della squadra con i gol di Icardi, Higuain e la doppietta di Dzeko. Dalla panchina si poteva pescare il 7,5 di Vicari ma anche il 4,5 di Skriniar e il 3,5 di Castan, tutto sommato non ci si può quindi lamentare delle scelte effettuate.

A cedere il posto sul podio è stato Daniele Canu con la sua seconda formazion “BIRBETTA3” che replica quasi lo stesso punteggio dello scorso turno femrandosi a 73. Solito disastro in difesa in cui solo Kolarov allevia i dolori causati da Buffon, Skriniar, entrato per Florenzi, Marusic e anche da De Silvestri con 5,5. In mezzo al campo il 4 di Luis Alberto viene compesnato dal 7,5 di Chiesa e dal 10,5 di Ilicic mentre in attacco il migliore è Cutrone con 7, seguito dal 6,5 di Quagliarella e dal 6 di Immobile. Avrebbero sicuramente fatto comodo i 10 punti di Higuain lasciato in panchina.

“LIONS MILANO” di Roberto Milano con 82,5 punti settimanali recupera 2 posizioni ma soprattutto respinge il tentativo di rimonta di “ALEDA 1” nella classifica per gli iscritti ad inizio campionato. In porta l’ottimo Alisson, che para pure un rigore raggiungendo quindi 9 punti, è ben assistito dal compagno di squadra Kolarov con 7,5 e da Cancelo con 7 mentre Skriniar con 4,5 e Caldara con 5,5 sono le pecore nere di giornata del reparto difensivo. A centrocampo tiene in piedi la baracco Ilicic con 10,5 che contrasta il 4 di Luis Alberto e il 5,5 di Saponara, entrato al posto di Under. In avanti infine arrivano punti pesanti dalla coppia argentina Icardi-Dybala.

I 75 punti di giornata permettono invece ad un’altra formazione di Roberto Milano, “VENGEANCE”, di mantenersi al 6° posto. Ancora croce e delizia per il reparto arretrato in cui Kolarov con 7,5 e Masiello con 6,5 si oppongono ai 4,5 di Buffon e Skriniar e al 5 di Acerbi. A centrocampo il 6,5 di Perisic e poi Milinkovic-Savic con 11 rimedia al 4 del compagno di squadra Luis Alberto. In attacco arriva il gol di Icardi vanificato in larga parte dal 4,5 di Mertens.

Giornata disastrosa per “KOBAYASHI DRAGONS” di Gabriele Milano che ottiene appena 61 punti! Gli unici a salvarsi sono stati i giallorossi Kolarov e Nainggolan con 7,5 e 8 e il nerazzurro Icardi con 10. Poi la lista delle numnerose insufficienze è formata da Handanovic con 2, Mario Rui e Luis Alberto con 4, Skriniar e Milik con 4,5, Acerbi con 5 ed infine Iago Falque con 5,5.

Dopo essere stato la peggiore della top ten la scorsa settimana, “ALEDA 1” di Flavio Piacentini con 83,5 punti settimanali passa ad essere la migliore, recupera così 2 posizioni e mantiene ancora vive le speranze di una clamorosa rimonta nella classifica degli iscritti alla 1° giornata. Reparto arretrato in cui Kolarov e Cancelo cercano di mediare le insufficienze di Buffon, Skriniar e Ferrari, sostituto di Benatia. A centrocampo ottimo il 10,5 di Ilicic così come bene va Mandragora con 6,5 mentre da Iago Falque ci si aspetta più di un 5,5. In attacco infine Icardi con 10 e Dzeko con 14 fanno pesare meno il 4,5 di Milik.

Cede un posto “FRANCY10” di Luigi Miceli che di punti settimanali ne ottiene 75,5. Poche le insufficienze rispetto a tutte le formazioni che abbiamo già visto ma allo stesso tempo sono mancati i grandi punteggi se si esclude il 10 di Higuain. Sotto il 6 abbiamo infatti solo Buffon, Skriniar e Luis Alberto mentre promossi in difesa sono Castagne con 6,5 e Kolarov con 7,5, che entrano al posto degli assenti Benatia ed Asamoah, ed anche Hateboer sempre con 6,5. A centrocampo bene Chiesa con 7,5 e Perisic con 6,5 e per finire in attacco buono il 7 di Cutrone.

A chiudere la top ten questa settimana “EUCASSINA TEAM” di Gabriele Milano che ha realizzato 76,5 punti di giornata. Al 9 di Alisson e al 6,5 di De Vrij si sono purtroppo contrapposti nel reparto difensivo il 4 di Mario Rui, il 4,5 di Skriniar e il 5,5 di De Silvestri. Il miglior reparto è il centrocampo con l’11 di Milinkovic-Savic, l’8 di Nainggolan e il 5,5 di Iago Falque. Dall’attacco invece ci si aspettava di più, solo Dybala con 8 fa il suo dovere mentre Mertens con 4,5 continua nel suo momento no.

Classifica degli iscritti alla 1° giornata che vede quindi “LIONS MILANO” e “ALEDA 1” contendersi il titolo mentre, come detto in premessa, Enrico Buzzi fa l’exploit di giornata con “JUVE16” e si porta al 3° posto ma il distacco dal 1° posto rimane importante, ben 43,5 punti.

Nella Classifica del girone di ritorno rimane al comando “MUTTLEY TEAM” di Walter Svanosio che punta alla doppietta ma allo stesso tempo, considerati i margini risicati sulle inseguitrici, potrebbe anche rimanere a bocca asciutta. Le prime avversarie per adesso sono “ALEDA 9” di Flavio Piacentini che si è portata ad 1,5 punti di distacco e “VENGEANCE” di Roberto Milano che ha perso 1 punto ma rimane comunque a soli 6 punti dal capoclassifica.