Dalla nazionale all'oblio, ora Okaka vuole tornare a brillare in un'Udinese senza certezze in attacco

Stefano Okaka, 9 agosto 1989, fa parte di quel gruppo di calciatori italiani nati a cavallo degli anni 90’, giovani di buone prospettive e promesse del futuro, ma come spesso accade alla maggior parte dei giovani talenti, questi falliscono miseramente finendo nel dimenticatoio. Okaka è l’esempio dell’eterna promessa, dal potenziale inespresso; così il prodotto del vivaio della Roma, dopo le esperienze a Parma e Genova, sponda Samp dove 9 gol e 6 assist in 2 stagioni, approda nella Nazionale maggiore con Conte (4 presenze e 1 gol). Dall’ascesa alla rapida discesa, il trasferimento in Belgio all’Anderlecht e il “grande” salto in Premier con il Watford dei Pozzo che lo acquista per circa 5 milioni di sterline, affidando a lui il peso dell’attacco di una squadra dalle forti sfumature italiane. Nei tre anni inglesi il 29enne di Castiglione del Lago non incide abbastanza (5 gol nelle prime due stagioni) e dopo alcuni infortuni (giocatore dai muscoli fragili) e le sole 2 presenze nella nuova stagione, la famiglia Pozzo decide che è ora di cambiare aria e la nuova Udinese di Nicola può essere l’occasione per il rilancio.

Il possente centravanti, 186 cm, ha per caratteristiche ricoperto sempre il ruolo di punta centrale, con a supporto ali veloci in grado di fornire cross in area di rigore avversaria. Nel 3-5-2 arroccato di mister Nicola, i punti fermi sono, per quanto visto dalle ultime uscite, Pussetto in appoggio alla prima punta, al momento Kevin Lasagna, e Rodrigo De Paul nelle vesti di mezzala con licenza di uccidere. Okaka sarà l’alternativa a Lasagna, ma se sta bene fisicamente può scalzarlo nel breve periodo vista le opache prestazioni di KL15; con la sua stazza Okaka permetterebbe a Nicola di sviluppare un gioco diverso, fatto di lanci lunghi verso la prima punta che con la sua fisicità e protezione palla può facilitare l’inserimento dei compagni a supporto (un po' alla Zapata e alla Petagna per rendere l’idea), schema improponibile con Lasagna. Ricordiamo, però, che Okaka non è mai stato un gran realizzatore ed in più non ha un posto da titolare assicurato, ne consegue che l’acquisto al fanta non è propriamente consigliato, ma è una bella scommessa!


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