Mercato di riparazione Fantacalcio 18/19: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!

Tempo di bilanci e considerazioni, la prima metà di stagione è passata, rimangono ancora però tanti punti in palio, tutto ancora è in discussione! Si parla spesso della effettiva validità dei nuovi acquisti di gennaio e si va in cerca della nuova rivelazione (Zaniolo docet), ma oggi invece analizzeremo invece coloro che potremmo sacrificare in scambi e tagliare per recuperare crediti. L'acquisto di nuovi giocatori nelle aste tra amici non dipende da noi, ma la scelta dei sacrificati nella nostra rosa quello sì. Escludendo i giocatori che giocoforza dovremo sostituire causa infortuni lunghi (vedi i vari Grassi, Castro, Caldara,ecc..), analizziamo gli scarti da fare a gennaio!

Iniziamo dai portieri, dove la prima "porta girevole" è capitata a Gomis, che dopo aver battuto il dualismo con Milinkovic-Savic ad inizio anno, si è visto arrivare davanti l'esperto Viviano, che non è assolutamente intenzionato a fare da vice al collega senegalese. In molte fantarose poi un acquisto gettonato è stato quello di Ospina, portiere del Napoli che ha difeso i pali partenopei per i primi mesi, alternandosi nel turnover ancellottiano tra l'altro con Karnezis. Da dicembre è tornato Meret, portiere designato titolare a luglio fermato da un grave infortunio alla spalla, e non sembra intenzionato a lasciare i pali domenicali. A meno che non abbiate comprato il pacchetto dei tre napoletani, il consiglio è di tagliarlo, oppure al massimo, formare il pacchetto intero con gli altri due, sicuramente almeno Meret.

Capitolo difensori. Le presenze per Molinaro sono state 8, tutte nelle prime 9 giornate, con una fantamedia insufficiente del 5,56. Il Frosinone sembra abbia trovato con Beghetto, Zampano e Ghiglione un parco esterni rodato nel 3-5-2, l'esperto difensore ex Juventus e Torino non troverà più spazio, non dimenticandoci che la società ciociara potrebbe intervenire sul mercato. I fantallenatori che hanno sperato di trovare ad inizio anno in Spolli e Peluso dei titolari sicuri puntando sulla loro esperienza, consapeveli che i voti sarebbero comunque stati bassi, hanno fallito anche in quello: la gioventù che avanza, Romero tra i rossoblu e i vari difensori neroverdi, stanno trovando continuità, virate altrove se cercate dei tappabuchi e tagliate i due giocatori, non facendovi ingannare dalle trattative che li vedono coinvolti nel calciomercato di gennaio!

Avete acquistato l'estone Klavan del Cagliari basandovi sul curriculum del giocatore? L'ex Liverpool è da tagliare assolutamente, oltre ai brutti voti raccolti (fantamedia 5,85), anche la titolarità verrà messa in discussione. Altro consiglio spassionato? Mario Rui probabilmente sta soffrendo il turnover di Mister Ancellotti, le sue presenze (solo 10 da titolare) sono state macchiate da 3 ammonizioni e 1 espulsione all'Allianz Stadium, sintomo che gli manca la fiducia data dalla continuità: a quel prezzo si trovano tanti difensori titolari e da bonus, sacrificatelo senza problemi!

Reparto molto interessante è il centrocampo, dove troviamo diversi giocatori che hanno perso appeal fantacalcistico. Neanche a dirvelo, Halilovic non avrà mai più chances da parte di Gattuso, tagliatelo finchè potete. Il trequartista serbo Djuricic, nonostante De Zerbi lo abbia voluto caldamente dopo l'esperienza al Benevento insieme, non sembra avere convinto, molte insufficienze e una difficile collocazione tattica, meglio toglierlo dalle fantarose, sarebbe praticamente inutile possederlo, solo 6 presenze da titolare ad oggi. Il Parma siamo sicuri opererà sul mercato, la piazza è appetibile, quindi per completare l'attacco che vede inamovibili Gervinho e Inglese, arriverà un esterno/attaccante di livello: lo spazio per Biabiany si restringerà, se ci avete scommesso ora potete svincolarlo.

Mercato di riparazione Fantacalcio 18/19: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!


Nel Torino di Mazzarri sembra non esserci spazio per il jolly Berenguer, per lui dalla dodicesima giornata solo panchina; il tecnico predilige sulle fasce esterni difensivi, e con l'exploit di Aina e il ritorno di Ansaldi dall'infortunio oltre alla certezza De Silvestri, le turnazioni sono complete. Considerando poi in attacco che Zaza scalpita e se non gioca da subito, entra a partita in corso praticamente sempre, il folletto Berenguer, nonostante i suoi ottimi colpi, vedrà molto meno il campo.

A malincuore saremo costretti a tagliare il campione del Mondo 2006 De Rossi: i vari problemi fisici che lo attanagliano non danno sicurezze, meglio puntare fantacalcisticamente ad altri obbiettivi, non ce ne voglia il nostro Daniele, ma il fantacalcio va oltre il cuore! Vera delusione in mediana è stato Pasalic: il centrocampista orobico dopo essere partito forte con un gol e un assist nelle prime due giornate, non ha più inciso e ha trovato sempre meno spazio, e nelle gerarchie è dietro sia alla cerniera mediana De Roon-Freuler che ai trequartisti Gomez e Ilicic. A quel prezzo troviamo giocatori molto più titolari ed efficaci in campo di bonus. Discorso simile per Stulac, rivelazione dello scorso anno in cadetteria, ancora a 0 bonus fino ad ora e titolarità persa in luogo di Scozzarella. Ultimi due nomi altisonanti: Barak, vera rivelazione degli anni precedenti con sole 5 presenze quest'anno, e Hamsik, arretrato notevolmente in campo e poco incisivo fantacalcisticamente: tagliamoli entrambi e recupereremo molti crediti, non si vince con i ricordi felici il fantacalcio!

Passiamo all'ultimo reparto, quello degli attaccanti, in cui sono molti meno i dubbi. Iniziamo da Favilli, golden boy juventino che fece tanto bene nella tourneè americana estiva, ma chiuso dal talento di Kouamè e dal letale Piatek, oltre che dall'esperienza di Pandev. Per lui 4 volte a voto e un assist, peccato, ma non vediamo prospettive rosee in serie A per questa stagione almeno. Chi ha puntato ad inizio anno su Perica, indicato sicuro titolare nel neopromosso Frosinone, non vedrà l'ora di tagliarlo: insufficienze su insufficienze, fino a perdere il posto e rimanere fisso in panchina. L'acquisto di Djordjevic è stato quasi sicuramente legato a quello di Stepinski, in ballottaggio ad inizio anno: la tenuta fisica precaria, la ruggine per essere stato fermo mesi e mesi, unite al ritorno in auge del sommo Pellissier e alla riproposizione di Meggiorini, fanno sì che tenere in rosa il serbo è pressochè inutile.

Un sacrificio utile quanto doloroso è quello di Callejon, 4 assist e 0 gol per lui quest'anno, vera e propria freccia devastante con Sarri (e titolare inamovibile), esterno di centrocampo normalissimo con Ancellotti: può essere utilissimo tagliarlo per recuperare tanti crediti e può essere inserito in vantaggiosi scambi. Amate il rischio? Defrel non sarà più fantacalcisticamente appetibile: la concorrenza di un Caprari in formissima, e l'arrivo probabile di un altro attaccante di spessore (dopo la cessione di Kownacki, si parla del ritorno vicino di Gabbiadini e di un fantasioso accostamento a Balotelli) renderà il ventisettenne molto meno utile nelle nostre fantarose. 

 


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