Voti Serie A 33.a giornata: flipper impazzito al Franchi, Roma a marce ridotte, il Napoli sfrutta i corner! E i rigori del Gallo...

Spettacolo e polemiche tra Fiorentina e Lazio: finisce 3-4 per i ragazzi di Inzaghi e non amnca proprio nulla. Espulsi in apertura Sportiello e Murgia, poi Veretout inventa su punizione e raddoppia su rigore. Non molla la Lazio che accorcia con Luis Alberto con un gioiello su puniizone e Caceres di testa sfrutta un'incertezza di Dragowski sul tramonto della prima frazione. In apertura di ripresa Veretout dribbla come un birillo Luiz Felipe e incrocia per una tripletta da stropicciarsi gli occhi. Non finisce mai e Anderson spara dal limite con la difesa viola che chiude male e in ritardo, i tre punti prendono la strada di Roma con il dai e vai di Marusic e Luis Alberto che stende il piede e la mette all'angolino.


La Roma vince col minimo scarto in un gara zeppa di errori difensivi, lo scatto di Kolarov sulla punizione a lunga gittata di Kolarov vale il vantaggio, poi l'ex di turno Zukanovic sbaglia porta e mette in discesa il match per i giallorossi. Ci pensa Gerson a riaprirla con un appoggio suicida sfruttato da Lapadula che batte Alisson in uscita disperrata. Rossi spaventa Alisson, poi Florenzi è fermato da Perin, sul finale chance grossa per Medeiros ma è Dzeko a fallire il tap-in più facile, anticipato da El Yamiq.

Parte a razzo il Napoli che impegna Bizzarri con Hamsik e Insigne ma poi Jankto si trova il pallone sui piedi dopo una deviazione e porta avanti i suoi. Un numero sullo stretto di Insigne vale il pari immediato, Jankto sfiora il 2-1 e Reina ci mette le unghie ma nulla può sul piazzato di Ingelsson, ancora servito dall'ottimo Zampano (2 assist). Sull'onda emozionale del pari Juve a Crotone, sale in cielo Albiol su angolo di Callejon. Poi Milik sfrutta una respinta di Bizzarri su una sassata di Callejon e fa esplodere il San Paolo. Ancora da corner arriva il terzo tempo di Tonelli che chiude i giochi, nel finale Perica stampa l'incrocio. Azzurri che accorciano a -4 dalla Juve e domenica c'è lo scontro diretto a Torino.


Il Milan si fa rimontare (1-1) da un bel Toro che spreca il rigore dopo 3' con Belotti (traversa), nell'occasione Kessie trattiene ingenuamente sulla corsa Ansaldi. Bonaventura sfrutta bene il ribalzo e firma un bel gol che apre il match, Rodriguez soffre Ansaldi e Kalinic non ne becca mai una. De Silvestri anticipa Donnarumma e firma un pari meritato, chance per Cutrone con Sirigu reattivo, nel finale Ljajic in caduta impegna Gigio che compie un altro miracolo.
 

Il Sassuolo vince al Bentegodi col Verona in uno scontro-diretto sanguinoso: Politano e Berardi pericolosi, poi Consigli sventa su Zuculini. Lemos firma il vantaggio su errore di Nicolas e nella ripresa sono vani i tentativi di Cerci e Fares. Scaligeri adesso in una situazione disperata di classifica.

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Gara paicevole tra Samp e Bologna con i padroni di casa pericolosi con Dzemaili e Palacio e Viviano, che rischia prima una papera clamorosa, attento a respingere. Quagliarella non trova la porta su Mirante in uscita per la respinta di Romagnoli, Caprari sfiora il gol in avvio. Quando lo 0-0 sembra apparecchiato, Zapata risolve una mischia al 93' con la punta e regala ai suoi tre punti d'oro per la zona Europa.

Il Crotone inchioda sull'1-1 la capolista Juve allo Scida: apre Alex Sandro su cross pennellato dal solito Douglas Costa, poi Simy non mette forza in area ma i calabresi restano sempre in partita fino alla rovesciata capolavoro dello stesso Simy. Cordaz fa il fenomeno sul siluro di Matuidi e poi con i piedi sul tiro a botta sicura di Higuain. Benatia nervoso, Rugani in difficoltà. Marchisio e Dybala gara da dimenticare.

Non succede molto nella sfida salvezza tra Spal e Chievo con Sorrentino a salvare su un tiro deviato nelle fase iniziali, poi la palla giusta capita a Pucciarelli che incrocia ma coglia il palo. Un punto utile a muovere la classifica e poco più.

Torna a vincere l'Atalanta in ottica Europa League in quel di Benevento con Cristante imbeccato da Petagna che serve a Freuler uno cioccolatino da scartare, Brignola mai banale serve Diabate che spreca in pallonetto, poi Barrow entra e la piazza di precisione. De Roon scivola su una zolla e butta alle stelle il penalty, la chiude il Papu Gomez con un'azione personale di pregevole fattura. 


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