La solitudine di Dzeko, un bomber in pericolosa crisi. Colpa del nuovo modulo giallorosso?

Dopo un inizio di campionato ad altissimi livelli, che poteva farci sperare in una stagione come quella passata, le ultime uscite di Edin Dzeko stanno facendo penare i fantallenatori che si sono aggiudicati il bosniaco in fase d'asta. Dopo aver segnato contro la Spal il primo dicembre, un ritorno al gol dopo sette partite, Dzeko sembra essere tornato all'astinenza da gol.

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Appena una rete in due mesi per un giocatore che ha creato più occasioni in tutta Europa. Poco, davvero poco per un giocatore che negli anni ci ha dimostrato quanto forte sia sotto porta. Ma a cosa è dovuta questa crisi? Certamente il cambiamento di modulo da parte del tecnico Di Francesco ha causato un calo di rendimento a diversi giocatori.

 

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Oltre al numero 9 infatti, anche Nainggolan ha risentito del suo cambio di posizione. Mentre lo scorso anno il belga giocava da trequartista, quest’anno il ruolo da mezz'ala lo ha portato ad allontanarsi dal centravanti che ora si sente isolato. D'altronde ad inizio anno, il bosniaco aveva evidenziato la mancanza di Salah che la scorsa stagione gli forniva assist su assist. Oggi però, il sostituto si chiama Schick, e come si è potuto constatare nelle ultime uscite, non è ancora riuscito ad entrare in sintonia con l'ex City. Proprio questa intesa, se continua a non arrivare, potrà compromettere la stagione di fantallenatori e tifosi della Roma. Di Francesco dovrà lavorare molto sul duo Schick-Dzeko o comunque sull'attacco dove non girano abbastanza palloni.


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