I CASI SV DELLA 29a  GIORNATA

Iago Falque (Torino): entra al 70’ e il voto in pagella è di 5,5, uguale al voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v.

Brozovic (Inter):  entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, altrimenti sarebbe rimasto s.v. per un solo minuto.

Pasalic (Milan):  entra al 74’ e viene valutato con 6 in pagella, in caso di s.v. avrebbe invece ricevuto 5,5 come voto d’ufficio essendo entrato prima del 75’.

Bertolacci (Milan):  esce dopo soli 3 minuti ricevendo s.v. in pagella. Rimane così poiché non raggiunge il minutaggio minimo previsto dalla regola “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio

Pinilla (Genoa): entra al 76’ e viene valutato s.v., gli sfugge il 5,5 d’ufficio per un solo minuto!

Giaccherini (Napoli):  entra al 77’ e prende s.v., doveva entrare 2 minuti prima per aver il 5,5 d’ufficio e quindi rimane s.v.

Izco (Chievo): entra al 70’ e in pagella arriva un 5, sarebbe stato meglio non essere valutati e accaparrarsi così il 5,5 d’ufficio!

De Guzman (Chievo): entra al 78’ e riceve s.v. in pagella. Rimane pertanto così, erano necessari altri 3 minuti per il 5,5 d’ufficio.

Luis Alberto (Lazio): entra al 71’ e il voto in pagella è di 5,5, uguale al voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v.

Dessena (Cagliari):  stessa casistica vista per Bertolacci, lui esce dopo 9 minuti dall’inizio della partita ma la sostanza per il fantacalcio non cambia: rimane il s.v.

Maxi Olivera e Babacar (Fiorentina): entrano entrambi al 71’ e in caso di s.v. avrebbero quindi diritto al 5,5 d’ufficio. Fanno tutti e due meglio prendendo in pagella rispettivamente 6,5 e 6.

Djuricic (Sampdoria): sarebbe il caso limite per ricevere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v., visto che entra proprio al 75’, ma in pagella arriva direttamente il 6

Schick (Sampdoria):  entra al 53’ ed è costretto ad uscire al 75’, rimanendo quindi in campo per 22 minuti. Riceve s.v. in pagella ma ha diritto al voto d’ufficio di 5,5 perché la regola in questo caso prevede che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, se gioca almeno 15 minuti riceve 5,5 punti d'ufficio

Dybala (Juventus):  esce al 27’ venendo valutato con 6,5. Mezzo punto in più del voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v. poiché la regola in questo caso cita “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio”

Lemina (Juventus): entra al 72’ e fa in tempo a ricevere 6 in pagella che gli evita il 5,5 d’ufficio se avesse preso s.v..

Heurtaux (Udinese): subentra al 73’ e riesce a meritarsi un buon 6,5 in pagella. In caso di s.v. per un paio di minuti avrebbe avuto solamente il 5,5 d’ufficio.

Jajalo (Palermo): entra solo all’81’ ma i pochi minuti giocati sono sufficienti all’inviato per bocciarlo con 5. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio… e forse sarebbe stato meglio!

Perotti (Roma): quasi ogni giornata ormai lascia nel dubbio chi ha puntato su di lui. Ieri entra in campo al 76’, quindi in caso di s.v. non prenderebbe il 5,5 d’ufficio per un minuto, per lui però arriva il 6 dalla pagella che accontenta molti fantallenatori.