Analizziamo Top e Flop della diciannovesima giornata di campionato, appena andata in archivio, sfruttando l'utility presente sul nostro sito
Tornano i Top e, di conseguenza, il 3-4-3 stacca ancora una volta tutti gli altri moduli fantacalcistici.
Tra i pali l'estremo difensore giallorosso Szczesny (8), che con una prestazione superlativa tiene inviolata la propria porta e regala ai suoi 3 punti in un campo complicatissimo come quello di Genova. Che sia davvero arrivato il momento del salto di qualità per lui?
Apriamo la difesa con una vera e propria habituè della nostra speciale rubrica, l'atalantino Conti (10), che timbra ancora una volta il cartellino e fa rimpiangere un po' tutti per i milioni spesi per Dani Alves e compagnia bella. Una sentenza.
Proseguiamo con una storia quasi romantica, quella di Tonelli (9.5), che dopo aver atteso per mesi la sua occasione bagna il suo esordio ufficale nel Napoli con un gol di importanza capitale. Come si suol dire, bomber per un giorno.
Ultimo del terzetto è poi Samir (7.5), autore dell'assist per il momentaneo vantaggio dell'Udinese sull'Inter.
Centrocampo quasi ed esclusivamente nerazzurro. Apre Papu Gomez (14), una vera e propria condanna per chi se lo ritrova contro; poi è il turno di Perisic (13.5), proprio quel bidone che dopo una stagione opaca ci ha costretti a relegarlo in panchina. Risultato? Doppietta. Segue forse il più bello ed ironico dei casi, Freuler (11). Se siete preoccupati per aver perso Gagliardini non disperate, il top player inaspettato è sempre dietro l'angolo.
Chiude Jankto (9.5), che per un tempo fa tremare i tifosi interisti e bestemmiare chi se lo è ritrovato contro.
Tridente formato da Higuain (13.5), la cui presunta "panza" è ormai leggenda. Rassegnatevi, il Pipita è più spietato di Chuck Norris. Tocca poi a Maccarone (10) regalare all'Empoli la preziosissima vittoria contro il Palermo e farci godere ancora una volta (noi fedelissimi, si intende).
E poi c'è lui, l'unico e solo Manolo Gabbiadini (9.5), il pacco dell'anno. In molti credevano fosse la sua stagione e sono stati delusi, ma il gol siglato sabato, di cui avranno usufruito solo gli alcolisti, è un insulto alla dignità umana. Buon viaggio Manolo, salutaci l'Inghilterra (o la Bundes).
TOTALE PUNTI TOTALIZZABILI 116
Pari merito fra i Flop, con il 5-4-1 ed il 3-5-2 a condividere il trono (e no, non esattamente di spade). Per comodità, analizzeremo il primo dei due.
Lo sappiamo, Chievo-Atalanta era "la partita dello 0-0" per molti di voi. Ecco perché schierare Sorrentino (2) non sembrava nemmeno una scelta così malvagia. Dispiace, se sentite rumore di frittura, sono le 4 polpette rifilategli dalla Dea.
Apre la retroguardia il napoletano Hysaj (3), sfortunato in occasione dell'autogol, un po' meno quando Muriel lo fa pentire di essere nato.
Altro difensore, altro autogol. Stiamo parlando del genoano Izzo (3), che dopo la sciagurata deviazione sul tiro di Bruno Peres prova anche a rimettersi in carreggiata pressando a tutto campo, ma non può sfuggire ad una pesante insufficienza.
C'è poi il clivense Frey (3.5), che dopo aver incontrato Gomez e Spinazzola avrà sicuramente bisogno di una lavanda gastrica. O di un amaro, per digerire al meglio la larga sconfitta.
Penultima posizione per Morganella (4.5), di cui, a memoria, non ricordiamo un singolo appoggio riuscito durante la partita di Sabato. Ferro da stiro.
Chiude Oikonomou (4.5), protagonista in negativo su tutti i gol segnati dalla Juventus. E pensare che aveva studiato i movimenti del Pipita...
In mediana subito Biglia (1.5), schierato da tutta Italia nella partita casalinga contro il Crotone e perla per tutti coloro che lo avevano contro e hanno assistito a quel rigore stampatosi sulla traversa.
Come dimenticare poi Cofie (4), designato a non far rimpiangere la cessione di Rincon. Ritenta, sarai più fortunato.
In terza posizione Ljajic (4.5), a cui probabilmente non sono bastate le bacchettate di Mihajlovic. Occhio Adem, Sinisa ha voluto Iturbe...
Linea media conclusa da Donsah (5), non esattamente a suo agio nel contenere Sturaro e Khedira fra le linee.
Unica punta Mattia Destro (4.5), autore dell'ennesima prestazione deludente (e qui partono le risate). Ma al golf, secondo voi, ha pensato mai?
TOTALE PUNTI TOTALIZZABILI 40
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